appetizing in food photography, è un termine utilizzato nel nostro mondo di fotografi registi e pubblicitari.La food photography, è una specializzazione del genere fotografico still life (natura morta) e ha come scopo la produzione di immagini attraenti di cibo da utilizzare in pubblicità, sugli imballaggi di alimenti, su riviste o libri di cucina e sui menù.
Sofisticato, teatrale, ricco di contrasti – è il nuovo trend fra i linguaggi visivi denominato “chiaroscuro”, proprio come l’effetto pittorico.
La fotografia di food si ispira alla pittura dei secoli XVI e XVII e ad artisti quali Caravaggio, Rembrandt e Vermeer utilizzando un sofisticato gioco di contrasti fra luci e ombre. Il fascio di luce forza l’osservatore a guardare ciò che delimita: i piatti e gli ingredienti vengono così isolati rispetto a tutto il resto ed esposti in primo piano.
Dei props rustici, come vecchi strofinacci e materiali grezzi in colori soffusi, posti su sfondo scuro, creano un’atmosfera cupa. Il risultato è puro teatro.
Fatevi sedurre da questi piccoli capolavori di composizione, e innamoratevi anche voi del chiaroscuro.
Con Appetizing esprimiamo la capacita’ di un messaggio di evocare l’appetibilità’ di un prodotto alimentare.Piacevole, gustoso, delizioso, saporito, goloso, invitante, sfizioso, stuzzicante, squisito, eccellente, da leccarsi le dita, da leccarsi i baffi.
L’inglese ha “appetizing“.
Solo in pubblicità, infatti, sentiamo perle come:
“Metti una luce più light sul render, che è più appetizing“.
O peggio:
“Dobbiamo trasferire il sentiment dello sciogliersi in bocca. Serve un head più appetizing“.
Non so voi, ma noi abbiamo tanta nostalgia di Alberto Sordi che diceva “me te magno” alla sua carbonara…
appetizing in food photography is a term used in our world of director and advertising photographers. Food photography is a specialization of the still life (and still life) photographic genre, in magazines or cookbooks and menus. Sophisticated, theatrical, full of contrasts – it is the new trend between the visual languages specified “chiaroscuro”, just like the pictorial effect. Food photography is inspired by the paintings of the 16th and 17th centuries and by artists such as Caravaggio, Rembrandt and Vermeer using a sophisticated game of contrasts between light and shadow. The beam of light forces the observer to look at what he delimits: the dishes and ingredients are so isolated from everything else and exposed in the foreground. Rustic props, such as old tea towels and raw materials in soft colors, placed on a dark background, created a gloomy atmosphere. The result is pure theater. Be seduced by these little masterpieces of composition, and you too will fall in love with chiaroscuro. With appetizing express the ability of a message to evoke the palatability of a food product. Pleasant, tasty, delicious, tasty, greedy, inviting, delicious, appetizing, delicious, excellent, finger-licking, mouth-watering. English has “appetizing”. Only in advertising, in fact, do we hear pearls like: “Put a lighter light on rendering, which is more appetizing.” Or worse: “We have to transfer the feeling of melting in the mouth. Serve a more appetizing garment “. Not so you, but we are so nostalgic for Alberto Sordi who said “me te magno” to his carbonara …