Little Robot cgi project
Little Robot cgi project: da sempre i Robot affascinano l’essere umano: sono tantissimi gli scrittori e registi gli hanno dedicato opere immaginando il futuro della nostra società.
Il termine Robot deriva dal Ceco “robota” (lavoro), termine con cui lo scrittore cèco Karel Čapek denominava gli automi che lavorano al posto degli operai nel suo dramma fantascientifico R.U.R. del 1920. Un termine sulla cui origine vi sono però numerose ipotesi: robota, infatti, significa lavoro anche in polacco, ed in russo ed ucraino è rabota; in polacco esiste anche il termine robotnik, operaio, mentre il verbo robić significa fare. Il termine robotica venne, invece, usato per la prima volta su carta stampata nel 1941 da Isaac Asimov nella sua famosa raccolta “Io, Robot”.
Già gli antichi avevano però immaginato l’esistenza di persone artificiali: sono tantissimi gli esempi dalla mitologia classica alle leggende ebraiche, dagli studi cinesi ai miti dell’Europa del nord.
Un tema ampio che ha attraversato i secoli e le epoche e che ha trovato spazio in numerose discipline, dalla filosofia alle scienze sociali, ispirando film come Metropolis, Guerre Stellari, Blade Runner.
Potevamo non subire anche noi il fascino dei Robot e della Robotica? Assolutamente no! Per questo abbiamo deciso di realizzare il nostro personale omaggio ai Robot: un progetto 3d che ci ha fatto fare uno sforzo di fantasia, immaginando un futuro che non è forse così lontano!
Robots have always fascinated human beings: many writers and directors have dedicated works to them, imagining the future of our society.
The term Robot derives from the Czech “robota” (work), a term used by the Czech writer Karel Čapek to refer to the automatons that work instead of workers in his sci-fi drama R.U.R. from 1920. A term on whose origin there are however numerous hypotheses: robota, in fact, also means work in Polish, and in Russian and Ukrainian it is rabota; in Polish there is also the term robotnik, worker, while the verb robić means to do. The term robotics was, however, used for the first time on paper printed in 1941 by Isaac Asimov in his famous collection “I, Robot”.
However, the ancients had already imagined the existence of artificial people: there are many examples from classical mythology to Jewish legends, from Chinese studies to the myths of northern Europe.
A broad theme that has spanned centuries and eras and has found space in numerous disciplines, from philosophy to social sciences, inspiring films such as Metropolis, Star Wars, Blade Runner.
Could we not also be fascinated by Robots and Robotics? Absolutely not! This is why we decided to make our personal homage to Robots: a 3d project that made us make an effort of imagination, imagining a future that is perhaps not so far away!