Portrait photograph
Starting with this photograph we took at one of the last shoots, we want to share with you some thoughts we have been dwelling on.
How do you make a portrait photograph? A seemingly trivial question, but one that is not so trivial and indeed requires an answer that touches several levels: the technical, the artistic, the emotional or the communicative intention.
“A portrait is not made in the camera, but on both sides of it.” said Edward Steichen: portrait photography, then, as something that connects two subjects-the photographer and the photographed-to create something else.
The styles and categories into which we can decline portrait photography are many, depending on the parameters we take into consideration: whatever style we choose to use, the key element needed for portrait photography that works is to enter into a relationship with the other. The camera must be something that puts us in contact, not a wall between photographer and photographed subject: a tool to write the story and meaning of our image together. In this work, light is our great friend: through the choice of one light scheme rather than another we can, in fact, characterize the emotional meaning of our image.
SHOOTING AND PORTRAITS:
A partire da questa fotografia che abbiamo realizzato in uno degli ultimi shooting, vogliamo condividere con voi alcune riflessioni su cui ci siamo soffermati.
Come si fa a realizzare un ritratto fotografico? Una domanda all’apparenza banale, ma che poi così banale non è e anzi richiede una risposta che va a toccare diversi livelli: quello tecnico, quello artistico, quello emozionale o dell’intenzione comunicativa.
“Un ritratto non è fatto nella macchina fotografica, ma su entrambi i lati di essa.” diceva Edward Steichen: la fotografia di ritratto, quindi, come qualcosa che mette in relazione due soggetti – il fotografo e il fotografato – per creare un qualcosa di altro.
Gli stili e le categorie in cui possiamo declinare la fotografia di ritratto sono tantissimi a seconda dei parametri che teniamo in considerazione: qualunque sia lo stile che scegliamo di utilizzare, l’elemento chiave necessario per una fotografia di ritratto che funzioni è l’entrare in relazione con l’altro. La macchina fotografica deve essere qualcosa che ci mette in contatto, non un muro tra fotografo e soggetto fotografato: uno strumento per scrivere insieme la storia e il significato della nostra immagine. In questo lavoro è nostra grande amica la luce: attraverso la scelta di uno schema luci piuttosto che un altro possiamo, infatti, caratterizzare il significato emozionale della nostra immagine.